venerdì 22 luglio 2011

Il mio orto

Quest'anno mi sono cimentata anche come contadina: il mio primo orto!
In realtà anche l'anno scorso avevo coltivato qualcosa, ma era un porzione molto più piccola in confronto!
La struttura del'orto sembra forse un po' zen, con dei cassoni in legno rialzati, circondati da vialetti in ghiaia, ma ha la grande utilità di non doversi chinare e di poter tranquillamente entrare nell'orto anche quando ha appena piovuto senza sporcarsi. Certo questo sistema sacrifica un po' di spazio alle colture, ma per me è un buon compromesso. Ovviamente non ho rinunciato all'applicazione dell'orribile telo nero che però, una volta coperto dalla vegetazione, non si fa più vedere e in compenso tiene alla larga tutta una gran quantità di piante infestanti.
Il tutto si è rivelato sì impegnativo, ma assolutamente gratificante! Da piccolissime piantine trapiantate (quest'anno non ho ancora provato a seminare), ho ottenuto delle piante molto rigogliose e sane. Cosa ne dite?

pomodori pachino
Che emozione vederli diventare ogni giorno più rossi! Questa pianta è un'esperimento: non ero tanto convinta di saperci fare e per non sprecare ho preferito prendere una piantina sola. Se questo è il risultato, direi proprio che  l'anno prossimo varrà la pena di metterne di più :-))


fresca insalata verde e rossa
e un cespo di profumatissimo basilico
Gradualmente raccolgo il basilico per un buon pesto fatto in casa, oppure, appena raccolto lo chiudo in sacchetti di cellophane pronti per essere congelati! Confesso che quando vado a fare un giro nell'orto, spesso mi trovo a indugiare nei pressi delle aromatiche, che sono sparse un po' qua in po' là, solo per fregare le dita sulle foglie e riempirmi il naso dei loro delicati profumi...

vigorosa melissa
Quest'estate l'ho già potata quasi fino alla radice per far seccare le foglie e ricavarne un delicato infuso che tanto piace al mio maritino e guarda com'è già ricresciuta, più robusta di prima: portamento infestante, direi...

salvia
Anche questa regolarmente spogliata delle sue foglie più grandi e sane per farle seccare e conservarle per l'inverno.

prezzemolo
Come dice il detto è davvero dappertutto e particolarmente prepotente: dove non ha spazio se lo crea. Devo stare attenta a tagliare i rami più grossi per evitare che mi soffochi le piante vicine!

piccoli meloni crescono
 Speriamo dolce sorpresa: non vedo l'ora di assaggiarli!

zucchine verdi e bianche
Ne ho già mangiate tantissime e regalate altrettante. Ah, sì: alcune le ho già anche ben lavate, tagliate e congelate (grazie Pea)!
zucchine trombetta
Di queste zucchine voglio provare a lasciarne crescere un paio perché diventino zucche: gnocchi di zucca in vista!

barbabietole precocissime
Già a fine giugno erano enormi, così dopo averne mangiate alcune, ho deciso di provare a farne una marmellata che tanto ci era piaciuta quando l'avevamo assaggiata in Russia, il cui procedimento è descritto qui.

nasturzio in fiore
Piantine che arrivano dalla pazienza di mia suocera che ogni anno ne raccoglie e conserva i semi.

moscato d'amburgo da tavola
Sono proprio curiosa di vedere come sarà quest'uva: praticamente l'ho interrata a maggio e poi potata qualche settimana fa: per il resto ha fatto tutto lei!

piantine di lamponi

lamponi 'quasi' pronti da mangiare
So già che non durerà molto lo spettacolo di quei bei fruttini rossi che punteggiano la pianta qua e là: tra qualche giorno, appena possibile, comincerò a gironzolare da quelle parti e avrò la merenda assicurata; credo proprio che dovrò tenermi se vorrò almeno farcire una torta (ho già scartato l'idea da farci marmellate, tanto so che sono più quelli che mangio che quelli che resteranno sulla pianta)!


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